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Nell’anno del distanziamento sociale, della crisi sanitaria e dello smart working le persone hanno sfruttato strumenti come Microsoft Teams per rimanere vicini seppure fisicamente lontani.
In particolare, milioni di lavoratori costretti allo smart working hanno dovuto cominciare a svolgere le loro riunioni online, a comunicare con i propri colleghi tramite chat e a scambiarsi documenti tramite apposite app.
In questa complessa situazione i due grandi colossi Microsoft e Google si sono ritrovati coprotagonisti nella scena. Entrambi hanno dovuto gestire un numero elevatissimo di utenti e offrire sempre più servizi specializzati.
Di seguito verranno descritte le caratteristiche di Microsoft Teams e Google Meet, così da poter cogliere i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le piattaforme.
Durante i primi mesi di lockdown in Italia teams business è stato utilizzato da 44 milioni di utenti al giorno e i minuti di chiamata aziendale sono aumentati del 775%.
Microsoft Teams è un ambiente cross platform basato sul cloud che racchiude diversi strumenti di collaborazione che se utilizzati al meglio possono portare ad aumentare l’efficienza dei collaboratori di un’azienda.
All’interno di teams è possibile chattare con uno o più utenti, pianificare riunioni virtuali ed effettuare anche chiamate attraverso diversi device. Questo è possibile sia nella versione desktop che browser.
Le funzionalità non finiscono qui!
Oltre all’integrazione con tantissime app native di Microsoft è possibile creare dei veri e propri Teams, ossia canali di lavoro. All’interno Microsoft 365 Team è possibile differenziare in sotto cartelle in base alla specifica attività e conservare file per argomento. In questo modo, i membri di un particolare Team potranno condividere e modificare in tempo reale i documenti ed essere costantemente aggiornata.
È possibile anche utilizzare la piattaforma Teams business anche all’interno di un pacchetto gratuito, ma con delle limitazioni.
Ad esempio è possibile effettuare videochiamate con massimo 300 persone contemporaneamente per 24 ore, ma non vi è la possibilità di registrarle.
Per ottenere più vantaggi dall’uso di Teams è però necessario acquistare delle licenze Microsoft, che si dividono in due grandi famiglie in base al tipo di azienda:
Google Meet è invece un’applicazione creata da Google per le teleconferenze, molto intuitiva e con diverse caratteristi che avanzate. Anche Google Meet può essere utilizza su ogni dispositivo dell’utente tramite app o sul browser.
Uno dei principali vantaggi di tale piattaforma è la familiarità degli utenti con il prodotto, che molto spesso non hanno molte conoscenze informatiche.
Per questo motivo, nei mesi di lockdown circa 3 miliardi di nuovi utenti hanno utilizzato quotidianamente Google Meet e in un mese si sono contati circa 3 miliardi di minuti di meeting all’interno della piattaforma.
Tutti gli utenti che possiedono un account Google possono organizzare gratuitamente una riunione su Google Meet con massimo 100 partecipanti e con una durata massima di 60 minuti.
Per usufruire delle potenzialità di Google Meet, come la registrazione di una riunione o la creazione di un evento live streaming è però necessario acquistare la G Suite come per Microsoft Teams.
Le licenze disponibili per le aziende sono:
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